Cooperazione Territoriale Europea
Nuovo Bauhaus Europeo
Durata: 01/01/2023 – 31/12/2025 (36 mesi)
Budget totale: € 4.999.975,00 (finanziato al 100%)
Il progetto BoSS è coordinato dalla Associação do Instituto Superior Técnico para a Investigação e Desenvolvimento (Lisbona).
I partner del progetto sono i seguenti soggetti:
- ASSOCIACAO DO INSTITUTO SUPERIOR TECNICO PARA A INVESTIGACAO E DESENVOLVIMENTO, Portogallo (capofila)
- MAGELLAN CIRCLE – EUROPEAN AFFAIRS CONSULTANCY, LDA, Portogallo
- FUNDACION TBA21 (TBA), Spagna
- UNIVERSITA CA’ FOSCARI VENEZIA (UNIVE), Italia
- MALMO UNIVERSITET (MAU), Svezia
- COMUNE DI GENOVA (CDG), Italia
- STICHTING HET NIEUWE INSTITUUT (HNI), Paesi Bassi
- TECHNISCHE UNIVERSITEIT DELFT (TUD), Paesi Bassi
- MARINT KUNSKAPSCENTER I MALMÖ EK FÖR (MEC), Svezia
- AUTORITA DI SISTEMA PORTUALE DEL MARE ADRIATICO SETTENTRIONALE – PORTI DI VENEZIA E CHIOGGIA (NASPA), Italia
- COMUNE DI VENEZIA (COVE), Italia
- UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA (IUAV), Italia
- FONDAZIONE ISTITUTO ITALIANO DI TECNOLOGIA (IIT), Italia
- FUNDACAO CALOUSTE GULBENKIAN (CGF), Portogallo
- MUNICIPIO DE OEIRAS (CMO), Portogallo
- CAMARA MUNICIPAL DE LISBOA (CML), Portogallo
- LINIELAND VAN WAAS EN HULST EUROPESE GROEPERING VOOR SAMENWERKING MET BEPERKTE AANSPRAKELIJKHEID (EGTS), Belgio
- THE NEW INSTITUTE FOUNDATION GGMBH (TNI), Germania
Con Comunicazione del 15.09.2021, la Commissione Europea ha definito il Nuovo Bauhaus Europeo, che esprime l’ambizione dell’UE di creare luoghi, prodotti e stili di vita belli, sostenibili e inclusivi. L’obiettivo è fornire a tutti i cittadini l’accesso a beni circolari e a minore intensità di carbonio, che favoriscano la rigenerazione della natura e proteggano la biodiversità.
Il nuovo Bauhaus europeo è un progetto che apporta una dimensione culturale e creativa al Green Deal europeo per promuovere l’innovazione, la tecnologia e l’economia sostenibili ed esalta i benefici della transizione ambientale attraverso esperienze tangibili a livello locale.
Ai fini dell’attuazione, la Commissione combina le iniziative pertinenti dell’UE e propone una serie di nuove azioni e possibilità di finanziamento.
Il progetto BoSS mira a progettare futuri modi di vivere nelle aree costiere, che rigenerino questi ecosistemi riconosciuti cruciali per la lotta al cambiamento climatico. Situato all’incrocio tra arte, cultura, inclusione, cittadinanza, scienza e tecnologia, il progetto BoSS attua gli obiettivi del Green Deal nelle aree costiere che richiedono uno sforzo collettivo per immaginare e costruire un futuro sostenibile e inclusivo.
ADSPMAS, assieme al Comune di Venezia, supporterà la realizzazione di un’azione pilota che verrà implementata da Università Ca’ Foscari Venezia e IUAV University of Venice.
Il progetto pilota ha l’obiettivo di creare piani urbani aperti per la rigenerazione del tessuto urbano e del waterfront, strategie sociali per una nuova cittadinanza sull’isola e una progettazione per supportare l’inclusione delle persone anziane (seniors) che abitano nell’area portuale S. Marta.
Un’ulteriore azione pilota sarà focalizzata sul miglioramento della consapevolezza di cittadini e turisti sulla pesca e le coltivazioni ecosostenibili nella Laguna di Venezia e nel Mare Adriatico.
Il progetto pilota prenderà in considerazione i piani regolatori portuali e urbani in vigore e i requisiti di autorizzazione. Inoltre, terrà conto anche degli investimenti in corso, le concessioni e le attività progettuali dell’Autorità di Sistema Portuale e del Comune di Venezia.
Il budget assegnato all’AdSPMAS è di € 66.925,00, finanziato al 100% con i fondi del Programma HORIZON EUROPE.
Per un approfondimento del ruolo del Porto di Venezia nel progetto Boss, con particolare riferimento alla drop Future Tidal Architecture, vai all’intervista rilasciata dall’Arch. Alessandra Libardo, responsabile dell’area pianificazione urbanistica di AdSPMAS e team leader del progetto.
Project link: bauhaus-seas.eu