Venezia, 27 maggio 2025 – L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale ha partecipato oggi alla presentazione ufficiale del progetto “Alfabeto Marco Polo”, tenutasi nella suggestiva cornice della Sala dell’Albergo della Scuola Grande di San Marco, presso l’Ospedale Civile Santi Giovanni e Paolo.
L’iniziativa, destinata ai piccoli pazienti degli ospedali di Venezia, Mestre, Dolo/Mirano e Chioggia, è un libro illustrato pensato per offrire supporto emotivo e stimoli creativi durante la degenza. L’opera, realizzata in 2.000 copie dall’Associazione Venezia Pesce di Pace con il sostegno di numerosi partner, si presenta come un viaggio colorato tra parole, immagini e suoni, e si distingue per l’alto valore educativo e inclusivo.
All’evento ha preso parte anche il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, Fulvio Lino Di Blasio, che ha sottolineato come iniziative come questa dimostrano quanto sia importante creare sinergie tra il territorio, le istituzioni e il mondo della cultura per generare valore sociale concreto e come l’adesione al progetto riflette l’impegno dell’Autorità nel sostenere percorsi di inclusione e solidarietà.
Tra i presenti anche Edgardo Contato, Direttore Generale ULSS 3 Serenissima; Giovanni Alliata di Montereale, Presidente della Fondazione Archivio Vittorio Cini, del Rotary Club Venezia e presidente onorario AIL Venezia; Ottavio Casarano, Dirigente del Provveditorato Regionale per l’Amministrazione Penitenziaria del Triveneto; e gli autori Nadia De Lazzari e Vittorio Baroni.
Il libro, edito da El Squero, è impreziosito dalle illustrazioni di due storici disegnatori Disney, Valerio Held e Maurizio Amendola, e presenta contenuti multimediali interattivi, racconti da ascoltare e disegni da colorare, pensati per coinvolgere i piccoli lettori in un’esperienza immersiva.
Alcuni capitoli sono dedicati al tema dei porti, dei commerci e dei viaggi: un omaggio all’eredità del grande esploratore Marco Polo e un’opportunità per far scoprire ai bambini, in modo semplice e creativo, il ruolo vitale che il mare e i traffici marittimi continuano a svolgere nella nostra società.
Particolarmente significativa è la traduzione in inglese dei 92 racconti, curata dalle detenute del Carcere Femminile della Giudecca, testimonianza concreta di come la cultura e la solidarietà possano unire mondi diversi in un percorso di crescita condivisa.
L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale è orgogliosa di contribuire a questa iniziativa, che unisce attenzione per il benessere dei più piccoli a valori fondamentali come l’inclusione, la cultura e la comunità.