25 novembre 2025 – In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale organizza l’incontro “Per una cultura del rispetto – Dialogo sulla violenza di genere”, un appuntamento di sensibilizzazione promosso dal Comitato Unico di Garanzia (CUG) e rivolto al personale dell’Ente e delle società partecipate.
L’iniziativa si svolge presso la sede dell’Autorità e vede la collaborazione dell’Associazione Il Cantiere delle Donne, rappresentata da Micaela Faggiani, giornalista, fondatrice e presidente dell’Associazione, e da Francesca Gislon, avvocata e consigliera del direttivo. Le relatrici portano una prospettiva radicata nell’esperienza sul campo, con un’attenzione particolare al ruolo della prevenzione, della consapevolezza e del linguaggio nel contrasto alla violenza.
Il programma dell’incontro propone un percorso di approfondimento che prende avvio da un excursus storico sulla violenza di genere, utile a comprendere come le forme di discriminazione e sopraffazione si siano evolute nel tempo e come alcune dinamiche culturali persistano ancora oggi. Si passa quindi a una lettura del quadro legislativo, evidenziando gli strumenti giuridici introdotti negli anni per tutelare le vittime e riconoscere nuove fattispecie di violenza, incluse quelle psicologiche ed economiche.
Un focus particolare è dedicato all’idea che la violenza di genere non riguardi esclusivamente le donne, ma rappresenti una questione sociale trasversale che coinvolge l’intera comunità. Le relatrici offrono spunti di riflessione sugli stereotipi, sulle relazioni di potere e sulle responsabilità collettive legate all’educazione al rispetto, alla parità e all’ascolto reciproco.
L’incontro prosegue con una analisi delle diverse forme di violenza, da quelle manifeste a quelle più sottili e difficili da riconoscere, illustrando come piccoli segnali possano costituire il preludio a situazioni più gravi. La narrazione è accompagnata da esempi concreti e casi tratti dall’esperienza dell’Associazione, che aiutano a comprendere la complessità dei percorsi di uscita dalla violenza.
La sessione si conclude con un momento di confronto, che permette di approfondire temi e riflessioni emersi durante la trattazione.


