
Accessibilità nautica
A Venezia, le sezioni portuali San Leonardo, Fusina e Marghera ricevono le navi mercantili che trasportano prodotti petroliferi, mezzi rotabili e contenitori/rinfuse/merci varie. La sezione di San Basilio, S. Marta e Marittima è, invece, dedicata al traffico passegger su navi veloci e navi da crociera, marittime e fluviali.
La sezione portuale di Val da Rio a Chioggia riceve navi di merce varia e rinfuse, mentre navi passeggeri marittime e fluviali approdano nella sezione di Isola Saloni dove esiste anche un traffico di rinfuse.
I porti di Venezia e Chioggia sono gli unici in Italia ad essere anche scali fluviali; le merci giungono da porti interni lungo la Pianura Padana come quello di Mantova.
Tre accessi per i due porti
Il Porto di Venezia ha due accessi al mare: la bocca di porto di Malamocco per le navi dirette a San Leonardo, Fusina e Marghera, e la bocca di porto di Lido per le navi dirette a San Basilio, S. Marta e Marittima.
La bocca di porto di Chioggia consente l’accesso sia a Isola Saloni che a Val da Rio.

L'accesso al porto merci di Venezia
La bocca di porto di Malamocco, dedicata al traffico merci, ha fondali di -14 m.
Le navi mercantili giungono S. Leonardo, Fusina e Marghera navigando attraverso il canale Malamocco-Marghera, che conduce ai diversi terminal presso le cui banchine possono ormeggiare, a seconda delle zone, navi con un pescaggio massimo di 11,5 metri.
L'accesso al porto passeggeri di Venezia
La bocca di porto di S. Nicolò, tra Punta Sabbioni e il Lido, è dedicata al traffico passeggeri. Le navi da crociera, le navi veloci e gli yacht raggiungono S.Basilio, S. Marta e Marittima attraversando il Canale della Giudecca e possono attraccare a banchine loro dedicate che ricevono navi fino a 8,7 metri di immersione.
L'accesso al porto di Chioggia
Attraverso la bocca di porto di Chioggia le navi mercantili o passeggeri possono raggiungere le banchine situate sia in Isola Saloni che in val da Rio, cui possono accostarsi con pescaggi fino a 7 metri.
Gli scali fluviali
La rete fluvio marittima che parte dai porti di Venezia e Chioggia si snoda lungo il solo asse di navigazione interna italiano, attraversato da un traffico bilanciato di rinfuse, merci varie (anche colli eccezionali) e contenitori fino a Cremona e Mantova.
Tali vie d'acqua interne possono essere percorse da navi fluviali di classe Va (110 metri lunghezza, 11,4 larghezza).
Lungo lo stesso asse si muovono anche navi da crociera fluviali.