
INTERGREEN-NODES Intermodal Green Alliance - Fostering Nodes
InterGreen-Nodes è un progetto europeo co-finanziato dal Programma Interreg CENTRAL EUROPE 2014-2020 e coordinato dall’Università Tecnica di Scienze Applicate di Wildau (Germania).
Sono coinvolti 13 partner tra i quali l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Adriatico Settentrionale con i porti di Venezia e Chioggia.
Il progetto ha preso avvio il 1 aprile 2019 ed ha una durata di circa 3 anni, concludendosi ufficialmente il 30 giugno 2022, con un budget complessivo di oltre 2 milioni e 300 mila euro.
L’obiettivo del progetto è quello di supportare azioni volte a rendere il trasporto merci nelle aree urbane dei nodi più sostenibile e intermodale nell’ultimo miglio, al fine di creare “green corridors” logistici da e per le regioni del centro Europa con il coinvolgimento degli stakeholder sia a livello regionale che europeo. Saranno perciò messe in atto soluzioni innovative per potenziare i sistemi integrati di trasporto.
Cosa fa il Porto di Venezia e Chioggia
L’Autorità di Sistema Portuale si propone di realizzare studi ed analisi per lo sviluppo di nuovi servizi intermodali da e per i mercati del centro Europa. Il budget è di 162 mila euro, finanziato al 100 per cento. In particolare, tre studi sono stati implementati nell’ambito del progetto:
- analisi per l’individuazione delle dinamiche di sviluppo della crocieristica fluviale in laguna e sul Po;
- studio per la creazione di un “fast corridor” doganale atto alla semplificazione burocratica nell’attività di trasferimento di merce sbarcata nel Porto di Venezia e diretta alla caricazione;
- analisi per lo sviluppo di una piattaforma intermodale per l’ottimizzazione dei traffici del porto di Venezia verso i nuovi mercati del centro Europa.
InterGreen-Nodes migliorerà il coordinamento tra gli stakeholder del trasporto merci per aumentare le soluzioni di trasporto sostenibile, attraverso: 1) un maggiore allineamento tra le priorità delle regioni coinvolte e le raccomandazioni della Commissione Europea sul trasporto merci e lo sviluppo regionale; 2) un migliore coordinamento tra le autorità di pianificazione e gli stakeholder del trasporto merci per aumentare le soluzioni di trasporto multimodali e sostenibili nell’area del centro Europe, armonizzando i metodi di pianificazione territoriale, nonché dei nodi intermodali; 3) lo scambio di metodi, processi e soluzioni tecnologiche tra i nodi intermodali in tutta la regione del centro Europa. In tal modo, si supporteranno i nodi verso le future esigenze dei crescenti flussi di trasporto merci e in termini di sostenibilità.
Ciò sarà raggiunto mediante l'implementazione di soluzioni intermodali e logistiche innovative
per migliorare i livelli dei servizi sostenibili, per diversi segmenti della logistica, in particolare sull'ultimo miglio.
